LOCKE
Denise Florian 4S
LOCKE
tendenza nel dividere razionalismo ed empirismo: sono due modi diversi di intendere il procedure della ragione, ma i razionalisti NON escludono l'esperienza e gli empiristi NON escludono la ragione.
La ragione degli empiristi ha l'esperienza come punto di partenza e trova il suo punto di controllo dentro la ragione. È una ragione limitata --> funziona solo come elaborazione del dato di esperienza.
Il razionalismo non rifiuta l'esperienza, ma è il procedimento di una ragione che rende a procedere per via essenzialmente deduttiva e ritiene di poter trovare nella ragione stessa il criterio ultimo di verità. La ragione assume il modello del procedimento matematico e geometrico, e trova in sé stessa la verità indipendentemente dall'esperienza.
RAZIONALISMO --> ci sono alcuni contenuti propri della mente stessa (ad esempio l'idea di perfezione) che sono veri indipendentemente dall'esperienza. L'evidenza razionale prova la verità oggettiva.
EMPIRISMO --> i contenuti della mente derivano dall'esperienza, che è il ponte fra pensiero ed essere.
La ragione illuministica è la ragione dell'empirismo, quella di Spinosa e Leibniz è la conferma del razionalismo.
LOCKE
*considerato il fondatore dell’empirismo*
Accetta ed eredita il problema cartesiano (affrontato nella prefazione al "Saggio sull’intelletto umano"), ed accetta pienamente la accezione di idee come contenuto della mente o rappresentazione mentale.
Attua un'analisi critica dell'idea di sostanza che trova le basi nella res cogitans e nella res extensa.
È importante anche dal punto di vista pedagogico - svolta decisiva attorno all'idea dell’educazione bambino non è più visto come un uomo in miniatura, ma come un individuo che deve essere aiutato a sviluppare le proprie capacita.
QUALSIASI CONTENUTO DELLA NOSTRA MENTE DERIVA DALL'ESPERIENZA
-Costruisce una mappa delle rappresentazioni mentali (le idee) e della loro origine, comprendendo le operazioni che la mente può compiere su questo materiale nel Saggio sull'intelletto umano.
-Il rifiuto delle idee innate non esclude l'esistenza di Dio come intuizione della mente.
-Locke porta l'analisi filosofica ad analisi del linguaggio, che ritorna come elemento basilare nella filosofia moderna, soprattutto in quella positivista.
-Fonda il liberalismo—> Epistola sulla tolleranza, due Trattati sul governo
-L’impostazione della riflessione di Locke apre le strade all'illuminismo, che assume la sua ragione fondata sull'empirismo, con qualche influenza razionalista
-Kant chiamerà la sua riflessione "criticismo" considerando il problema dei limiti conoscitivi della ragione
Commenti
Posta un commento